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Sostenere la nuova Missione in India

A seguito del mandato della Die-ta Generale che si è svolta a Roma nel 2015, siamo andati a iniziare la nostra missione nell'area più remota dello Sta-to nord-orientale dell'India, chiamato Arunachal Pradesh. Abbiamo fissato la nostra presenza nella Diocesi di Miao, a seguito dell'invito di Mons. George Pal-liparambil, vescovo di tale territorio. P. Benny Madathiparampil, CRM, e P. Jo-jo Thundathil, CRM, sono stati inviati in quest’area di missione. Dopo aver avuto sei mesi di esperienza in due di-versi luoghi della diocesi, i nostri due missionari si sono riuniti per rimanere in un altro centro missionario nella città di Tezu che dista circa 40 chilometri dal nostro attuale centro missionario situato in un paesino che si chiama Bheku-liang.
All'inizio abbiamo cominciato una scuola elementare chiamata SANTA MARIA SCHOOL per l'educazione dei locali bambini tribali poveri. Era molto attesa ed è stata molto apprezzata e in-coraggiata dalla popolazione locale, perché tutti desiderano dare ai loro figli una buona istruzione, ma loro non avevano alcuna possibilità. Inoltre è bene mettere il seme del Vangelo nel cuore dei bambini in modo che possa diffondersi costantemente e vigorosamente. I nostri bambini piccoli che non avevano altra idea di Dio, a parte quella della loro religione tribale, ora vengono a imparare il "Padre nostro" e l’"Ave Maria" e arrivano a capire che Gesù è il Salvatore del mondo. Siamo sicuri che avremo buoni e zelanti missionari in futuro tra questi piccoli bambini.
Bhekuliang è un villaggio molto remoto e interno. "Vai alle periferie" (Papa Francesco). Sì, siamo davvero nelle periferie, tra gli emarginati e gli ultimi. Gli abitanti appartengono alla tribù chiamata "Digaru Mishmi" e vivono delle entrate prodotte dall'agricoltura. Qui abbiamo solo 15 famiglie cattoliche. Il resto appartiene alla fede indigena battista o di culto tribale.
Dato che non avevamo alcuna struttura per vivere nel nostro nuovo posto, siamo rimasti un mese con i sacerdoti diocesani di Tezu e intanto abbiamo iniziato a costruire un capannone 

con blocchi di cemento per la base, bambù per il muro e lamiera per il tetto, e finalmente abbiamo un posto dove stare e usare per la scuola.

Il 30 giugno 2016, P. Benny e P. Jojo entrarono per-manentemente nella nostra mis-sione. Con l'autorizzazione tem-poranea ricevuta dal DDSE (Di-partimento dell’Educazione) ab-biamo iniziato la scuola il 18 lu-glio 2016. C'erano 21 bambini nell’asilo e 8 bambini in prima classe elementare. In quel mo-mento anche Padre Jomon si unì a noi. Più tardi abbiamo avuto da Roing due ragazze insegnanti per la nostra scuola. Quando P. Jojo è stato trasferito in Kerala, P. Jef-fin lo ha sostituito. All'inizio abbiamo costruito cinque aule scolastiche e tra queste, due sono state utilizzate per l’insegnamento, una come cucina, una per i nostri insegnanti e la cuoca, e una per noi tre sacerdoti. Nell'anno 2017-18 abbiamo costruito altre tre aule con bambù, cemento e lamiere.
Il villaggio in cui ci troviamo, Bhekuliang, dista circa 40 chilometri dalla città più vicina, Te-zu. Per arrivare lì dobbiamo attraversare due fiumi (senza ponti!). Dal mese di giugno al mese di ot-tobre è molto difficile attraversare a causa di inondazioni e forti piogge. Dal mese di ottobre il livel-lo dell'acqua cala di molto. Dopo tre anni, abbiamo finalmente l’elettricità nel nostro centro missio-nario. Prima ci arrangiavamo con un piccolo pannello solare per avere un po’ di luce di notte. Gra-zie a Dio, il mese scorso nel nostro villaggio è stata attivata una connessione per i telefonini.

Con il trasferimento di P. Jomon, P. Baju è venuto a sostituirlo e ad aiutare P. Benny nel te-ner cura delle nostre attività missionarie in quest'area. Al momento attuale abbiamo 58 studenti nel-la nostra scuola e 5 insegnanti provenienti da lontani villaggi e che risiedono permanentemente in un’aula dedicata per loro. Insegnano ai nostri studenti fino alla classe quarta, insieme ai nostri sa-cerdoti.
All'inizio dell'anno accademico in corso, P. John, dopo aver seguito dei corsi in Kerala per essere abilitato a dirigere un istituto scolastico, ha preso in carico la nostra scuola come Preside. Al momento i nostri tre Padri Benny, Baiju e John stanno compiendo il loro lavoro dedicato e sacrifi-cato per la missione. Tutti apprezziamo la loro dedizione e la volontà di essere nel campo della mis-sione per la Maggiore Gloria di Nostro Signore Risorgente!
L’iter per ottenere il riconoscimento scolastico statale è in corso e lo abbiamo completato al 90%, sperando di concluderlo presto. Quest'anno abbiamo bisogno di altri due insegnanti e dato che il nostro posto è molto all’interno, le insegnanti non sono disposte a venire a stare qui. Stiamo cer-cando e pregando per ottenere la presenza di suore nella nostra missione, che possano risolvere il problema del personale insegnante e aprire un ostello per i bambini. 

Per grazia di Dio e con il contributo di molti buoni cuori, il 1 gennaio 2019 abbiamo iniziato la costruzione di una piccola residenza per i nostri missionari religiosi, che sta andando avanti. Un'altra sfida davanti a noi è quella di costruire un edificio scolastico per i bambini secondo le nor-me del Dipartimento statale dell’Educazione. Facciamo ancora affidamento sulla Provvidenza e crediamo che il buon Dio farà tutto per il bene di questa missione. Ringraziamo di cuore tutti i no-stri benefattori e mille grazie per il loro continuo sostegno.
Che il buon Dio ci benedica tutti. "AMRG".


P.RobinMampallithadathil, CRM
Superiore della Delegazione